Il viaggio lungo la cresta del Campano propone un itinerario suggestivo e avventuroso, attraverso un percorso principalmente non segnato, che si snoda lungo lo spartiacque tra il Fosso del Fatonero e il Fosso dell'Anguillaia. Il punto di partenza è la località Tre Fiumi, posizionata a 785 metri di altezza sul versante garfagnino della strada del Cipollaio. Per raggiungerla dalla Versilia, è necessario seguire le indicazioni per Arni (LU).

Durante il viaggio, seguiremo la cresta osservando il Fosso dell'Anguillaia, dove si possono ammirare le maestose marmitte dei giganti. Queste sono cavità profonde, di forma cilindrica o semisferica, scavate nell'alveo dei corsi d'acqua dall'erosione provocata dall'acqua e dai ciottoli trasportati. Le più impressionanti e famose si trovano lungo i fossi che scendono dal versante sud del monte Sumbra, in rocce calcaree. Nonostante alcune siano state danneggiate dall'estrazione del marmo, molte sono ancora facilmente visitabili anche dagli escursionisti senza necessità di corde.

Il punto più alto del viaggio è il Passo Fiocca, una vasta sella coperta da lastroni di marmo tra il monte Fiocca e il Sumbra, ad un'altitudine di 1560 metri. Questo luogo offre una vista mozzafiato sulle Apuane settentrionali, sul versante ovest del Sumbra e sulle Panie con il gruppo dell'Altissimo. È attraversato dal sentiero 144, da dove parte il sentiero per la vetta del Sumbra, che include anche tratti attrezzati con ferrate.

L'escursione parte dalla località Tre Fiumi, da qui, si prosegue a piedi lungo un sentiero che porta alla Turrite Secca, seguendo una traccia scalinata. Dopo aver attraversato il Fosso del Fatonero, si abbandona il sentiero per salire a vista lungo la Cresta del Campano, affrontando tratti ripidi ma non particolarmente difficili.

Una volta sul crinale, si percorre un tratto panoramico fino a raggiungere una sella marmorea, da qui si continua a salire fino alla Sella Contapecore aggirando i gendarmi rocciosi che ostacolano la progressione. Obbligatoria una visita a Passo Fiocca, il punto più alto dell'escursione.

Da qui, si riprende il sentiero CAI 144 che attraversa il bosco del Fatonero e porta al Malpasso (1434 m), dove si trova un breve e facile salto attrezzato. Successivamente, si abbandona nuovamente il sentiero segnato per scendere verso le cave sottostanti, mantenendo la Cresta del Fatonero sulla sinistra, completando così l'anello dell'escursione.