Cresta Nord-Est Monte Freddone
Escursione:
MONTE FREDDONE
Il Monte Freddone, noto in passato come Monte Lievora, si erge come una piramide isolata e ruvida, con tre facce distintive e una cima bifida che tocca i 1479 metri, situata a sud. La salita alla vetta attraverso la cresta sud-est è relativamente agevole e offre una vista panoramica mozzafiato. È possibile compiere un percorso circolare, includendo anche la cresta est-nord-est.
Situato interamente nel territorio del comune di Stazzema, il Monte Freddone si affaccia sulla valle della Tùrrite Secca dal suo versante settentrionale. Al contrario, a sud, la sua cresta meridionale si unisce alla cresta settentrionale del Monte Corchia, separata da essa dal valico di Fociomboli.
Ad est del monte, domina l'antico alpeggio del Puntato con le sue storiche strutture, mentre a ovest si estende una conca boscosa racchiusa dalla base del Monte Altissimo e dal Monte dei Ronchi.
L'ascensione documentata più antica risale alla fine del 1800, ad opera di alpinisti liguri, anche se è probabile che pastori locali avessero già scalato la montagna in precedenza. Un evento significativo fu la prima ascesa invernale, eseguita il 2 gennaio 1910 da Antonio Frisoni e Mario Ferro della sezione ligure del Cai, seguendo la cresta est.
Itinerario:
Questo itinerario inizia a divergere dal sentiero 128 dopo circa due chilometri dall'inizio, vicino alla strada del Cipollaio.
Per raggiungere la vetta, è necessario seguire la cresta, anche se non sono presenti segni evidenti. La salita in sé non rappresenta una sfida estrema, ma richiede una buona dose di sforzo a causa della ripida pendenza, quindi è consigliata soprattutto per escursionisti esperti.
La scalata comporta attraversare passaggi di primo grado su lastre di roccia con un buon grip, che offrono numerosi punti di presa. Il tratto maggiormente esposto si trova tra la Cima a quota 1340 e il Monte Freddone.