Il Monte Altissimo, situato nel comune di Seravezza (Lucca), è un'imponente vetta di marmo che raggiunge i 1589 metri. Il suo versante sud è caratterizzato da una parete verticale che scende per oltre 700 metri, mentre i versanti settentrionali e orientali sono boscosi e meno ripidi. È possibile salire facilmente alla vetta dal Passo degli Uncini o dalle cave del Fondone, ma alcuni tratti richiedono attenzione.

Dalla cima, si gode un panorama mozzafiato sulle Apuane e sul mare, con una croce imponente eretta nel 2007. Il monte è attraversato da numerose cave, molte delle quali sono abbandonate, con attività mineraria attiva principalmente nella zona di Falcovaia.

Michelangelo Buonarroti esplorò la zona nel 1518-1520 per cercare marmo da utilizzare per la Basilica di San Lorenzo, ma le cave iniziarono a essere sfruttate realmente solo a partire dal XVII secolo, con un'intensificazione della produzione nel XIX secolo da parte di Henraux. È errato affermare che Michelangelo utilizzò il marmo del Monte Altissimo per le sue opere.

Escursione al Monte Altissimo

Dal posteggio, dove si parcheggia l'auto, si imbocca subito il sentiero 33. Questo percorso inizia con una buona salita, che ci introduce all'ambiente montano delle Alpi Apuane. Iniziamo a percorrere le pendici del Monte Carchio.

Proseguendo, attraversiamo i graziosi prati del Campaccio, un’area pittoresca ideale per fare una breve pausa e ammirare il paesaggio circostante. Qui, la tranquillità dei prati è interrotta solo dal canto degli uccelli e dal fruscio del vento tra gli alberi.

Arriviamo quindi al Passo del Pitone, punto in cui iniziano le difficoltà del percorso. Tuttavia, queste sono decisamente addolcite dalla presenza di vari corrimani, utili per garantire la sicurezza durante la camminata. Lungo la cresta, seguiremo un tracciato che si snoda alternando il versante di Azzano a quello massese, permettendo di godere di viste diverse e spettacolari.

La cresta si conclude al Passo della Greppia, dove ci attende una ripida salita. Questa parte del percorso richiede un po' più di impegno, ma la fatica sarà ampiamente ripagata. Dopo aver affrontato la salita, raggiungeremo il Passo degli Uncini, un punto strategico che segna l'ultimo tratto verso la cima.

Infine, dopo un’ultima spinta, arriveremo alla cima del Monte Altissimo, dove ci aspetta un panorama mozzafiato che abbraccia sia il mare che le cime delle Apuane.

A mio modesto parere, questo è il modo più interessante e meno banale per arrivare sul Monte Altissimo, permettendo di immergersi completamente nella bellezza naturale e nelle sfide che questa escursione offre.