Ciaspolata alle pendici del CavalBianco, Appennino Reggiano
Escursione:
Il Monte Asinara e il vicino Monte Sillano rappresentano due rilievi di grande interesse paesaggistico e naturalistico, inseriti in un contesto montano di straordinaria bellezza, a ridosso del più imponente Monte Cavalbianco. Questa porzione dell’Appennino Reggiano conserva ancora oggi un carattere autentico, fatto di ampi spazi aperti, dolci dorsali e ambienti modellati dall’azione dei ghiacciai.
Il Monte Asinara si distingue per i suoi versanti arrotondati e armoniosi, ideali per un’escursione ad anello che alterna tratti boschivi a panorami sempre più aperti. Le sue pendici, in parte rivestite da splendidi boschi di faggio, accompagnano gradualmente verso ambienti di quota dove lo sguardo si allarga sulle principali cime circostanti, offrendo una percezione chiara della vastità del territorio appenninico.
Poco distante, il Monte Sillano si eleva come un naturale balcone panoramico. In base alle condizioni, la sua salita permette di godere di una vista privilegiata su gran parte dell’Appennino Reggiano: dal massiccio del Monte Cusna, alle dorsali che conducono verso il Cavalbianco, fino alle cime più orientali. È un punto di osservazione ideale per comprendere la struttura e l’ampiezza di questa catena montuosa.
Il Monte Cavalbianco, che domina l’area con la sua mole imponente, costituisce il riferimento geografico e paesaggistico dell’intera zona. La sua morfologia è fortemente segnata dall’origine glaciale, evidente nei circhi e nelle ampie conche che ne caratterizzano i versanti. Queste forme raccontano una lunga storia geologica e contribuiscono a creare un ambiente severo ma estremamente affascinante.
Dalle praterie d’alta quota che circondano questi monti, lo sguardo spazia su un territorio vastissimo, inserito nel Parco del Gigante, area protetta che tutela la biodiversità dell’Appennino. In condizioni di visibilità favorevole, è possibile riconoscere la Pietra di Bismantova e, verso sud, l’inconfondibile profilo delle Alpi Apuane, che emergono nette all’orizzonte con le loro forme aspre e frastagliate.
L’innevamento, spesso persistente fino a primavera inoltrata, contribuisce a definire il carattere di questi monti, rendendoli particolarmente suggestivi durante la stagione invernale. Il manto nevoso valorizza le linee morbide del Monte Asinara e del Monte Sillano, mentre esalta i contrasti più marcati del Cavalbianco, creando scenari di grande impatto visivo.
La vegetazione è quella tipica degli ambienti di quota: specie erbacee e arbustive adattate a condizioni climatiche rigide, affiancate dai boschi di faggio alle quote inferiori. Un ecosistema equilibrato e resiliente, dove flora e fauna seguono ritmi naturali lenti e ben definiti.
Nel complesso, l’area compresa tra il Monte Asinara, il Monte Sillano e il Monte Cavalbianco offre un contesto ideale per un’escursione immersiva, capace di unire interesse naturalistico, panorami di grande respiro e il piacere di vivere la montagna nella sua forma più autentica e silenziosa.
Itinerario:
Escursione con le ciaspole: Anello del Monte Asinara dal Passo di Pradarena
La nostra escursione con le ciaspole avrà inizio dal Passo di Pradarena, punto di partenza ideale per immergersi subito nell’atmosfera autentica dell’Appennino. Seguendo il sentiero CAI, ci muoveremo lungo dolci versanti che ci accompagneranno nello sviluppo di un suggestivo itinerario ad anello attorno al Monte Asinara.
La prima parte del percorso si snoda all’interno di uno splendido bosco di faggi, elegante e silenzioso, che in inverno assume un fascino ancora più particolare. Proseguendo, la vegetazione si dirada progressivamente e lo sguardo si apre verso ampi panorami, con una vista privilegiata sulle Alpi Apuane, che emergono all’orizzonte con le loro forme inconfondibili.
In base alle condizioni nivologiche e meteorologiche, valuteremo insieme la possibilità di salire anche sul Monte Sillano, da cui si gode una visione completa delle principali cime dell’Appennino Reggiano: dal maestoso Monte Cusna fino al vicino Monte Cavalbianco. Un punto panoramico di grande valore, capace di regalare emozioni autentiche.
Dopo la discesa, completeremo l’anello aggirando il Monte Asinara, rientrando gradualmente verso il Passo di Pradarena, chiudendo così un percorso vario e armonioso, ricco di ambienti e scorci naturali.
A conclusione dell’escursione, sarà un vero piacere condividere tutti insieme un momento conviviale, gustando una buona cioccolata calda, per salutare la giornata e portare con noi il ricordo di un’esperienza vissuta in piena sintonia con la montagna.